Seguiamo oltre 100 aziende agricole
Offriamo garanzia di attecchimento
Valorizziamo il prodotto e la filiera locale
Garantiamo la vendita alle migliori condizioni di mercato
PERCHE' IN FRIULI E IN VENETO
- I terreni ed il clima sono adatti e rispettano i requisiti necessari;
- I consumi ed il valore di mercato delle nocciole sono in costante aumento;
- Perché è molto più redditizio dei seminativi tradizionali;
- Per costruire insieme da zero una filiera che soddisfi gli elevati standard qualitativi e sociali richiesti dal mercato, a differenza della maggior parte dei Paesi produttori.
LE FASI DELLA LAVORAZIONE
La Preparazione
Le operazioni tipiche negli anni precedenti all’entrata in produzione sono la fertilizzazione e la gestione delle malerbe, mediante lavorazioni meccaniche e sarchiatura, con l’obiettivo di favorire la rapida crescita delle piante. Inoltre, a seconda del tipo di allevamento prescelto, diverse ore sono dedicate alla potatura e alla spollonatura.
La Produzione
All’entrata in produzione, alla normale attività di diserbo e fertilizzazione, si inseriscono i trattamenti per il controllo dei patogeni e parassiti, fondamentali per preservare produttività e qualità. Il prodotto, infine, una volta raccolto meccanicamente ed essiccato, sarà pronto ad essere immesso sul mercato.
Lavorazioni, Mano d’opera, Raccolta
La coltivazione del nocciolo richiede da 60 a 100 ore/ha annue di mano d’opera, concimazioni e trattamenti specifici secondo necessità; la raccolta e l’essiccazione del prodotto sono meccanizzabili. I costi complessivi dipendono dalla fase in cui si trova il noccioleto, allevamento o produzione, dalla superficie e dalla quantità di operazioni che il produttore riesce ad eseguire in proprio, fino a costo un massimo indicativo di €2.000 annui ad ettaro.
Produzione e Resa
Un noccioleto raggiunge la piena produzione all’ottavo anno, ma la raccolta è già possibile dal quarto o dal quinto. Eseguendo una coltura con pratiche agricole razionali, la produzione media può variare dai 2.000 ai 3.000 Kg/ha a seconda della varietà scelta. Il prezzo medio delle nocciole in guscio italiane nella stagione 2019-20 è di € 3,09/kg (Fonte: www.ismeamercati.it ), e varia in base all’andamento mondiale del mercato, alle varietà ed alla qualità delle nocciole prodotte.
Per il successo del tuo noccioleto
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Il tuo Noccioleto chiavi in mano
E’ compresa la garanzia di attecchimento che prevede la sostituzione gratuita di eventuali fallanze rilevate al 30 giugno successivo alla data della piantumazione.
La nostra offerta
CHIAVI IN MANO
- Campionatura del terreno, analisi e studio di fattibilità
- Progettazione personalizzata dell’impianto
- Consulenza sulle operazioni di preparazione del terreno
- Tracciatura impianto e messa a dimora
- Fornitura piante certificate di 1^ fascia
Affidati a Nole per la realizzazione del tuo noccioleto
COSA DICONO DI NOI
GABRIELE – RIVIS DI SEDEGLIANO
LIBERO PROFESSIONISTA ed IMPRENDITORE AGRICOLO
Superficie totale: 2,5 ettari a nocciolo; di cui un impianto (circa 1 ettaro) al 4 anno, ed un impianto (circa 1,5 ettari) al 1 anno.
Ho conosciuto l’azienda Nole consigliata da un amico;
fin dal primo incontro ho riscontrato la massima disponibilità senza mai ricevere alcun genere di pressione, ed ho apprezzato molto questo atteggiamento rivolto a condividere ed informare, piuttosto che a vendere e basta;
ho deciso di investire nel nocciolo come coltura alternativa al seminativo che ormai dava reddito basso o addirittura nullo, per creare una prospettiva futura valida sia per me che per i miei figli, che mi affiancano con passione in questa avventura;
sono propenso nel corso dei prossimi anni a convertire ulteriori terreni a noccioleto, considerata anche la soddisfazione di vedere parecchie nocciole sull’impianto al 4 anno;
Nole mi garantisce affiancamento costante e consulenza professionale, grazie ai quali si iniziano a vedere i primi frutti di un lavoro ben fatto;
Vi consiglio vivamente a tutte le persone che manifestano interesse.
LUCIA – SAN QUIRINO (PN)
IMPRENDITRICE AGRICOLA
Superficie totale: 6,0 ettari a nocciolo su un unico appezzamento – 3 anno
Ho deciso di convertire in noccioleto una superficie precedentemente utilizzata per i seminativi, al fine di diversificare e creare nuove prospettive all’azienda agricola, che tra l’altro mantiene anche superfici a seminativo tradizionale ed altre a vigneto;
la scelta della Tonda di Giffoni come varietà principale consigliata da Nole, si è rivelata azzeccata in termini di attecchimento e sviluppo delle piante, e dovrebbe garantire ottime quantità dall’entrata in produzione;
sono animata anche dal desiderio di imparare sempre qualcosa di nuovo, le tecniche e le pratiche di una coltura innovativa sul nostro territorio; da questo punto di vista il tecnico e l’agronomo di Nole mi stanno garantendo supporto ed assistenza costante, grazie alle visite di monitoraggio periodiche, alla possibilità di confronto in campo e all’emissione costante dei bollettini tecnici necessari.
ANGELO – MORUZZO
AMMINISTRATORE UNICO (AZIENDA DI IMPIANTI INDUSTRIALI CHE VENDE IN TUTTO IL MONDO)
Superficie totale: 3,0 ettari a nocciolo; di cui un impianto da circa 1 ettaro ed un impianto da circa 2 ettari, entrambi al 1 anno ed entrambi in conduzione biologica
La passione per l’agricoltura mi ha spinto a valutare l’investimento in nocciolo come il migliore per la mia famiglia, considerate le ottime prospettive future, la possibilità di ottenere soddisfazioni a fronte di un investimento limitato;
anche la scarsa disponibilità di tempo, unita alla volontà ed al piacere di eseguire in autonomia determinate lavorazioni in campo, mi ha spinto a scegliere una coltura che richiede molte meno ore rispetto, ad esempio, ad orticole o vigneto;
Nole mi ha procurato piante biologiche certificate (non era semplice trovarle), molto belle e con un ottimo apparato radicale; ad oggi la risposta delle piante in campo aperto, al 1 anno, risulta molto buona, ottimo attecchimento;
Nole mi ha affiancato con professionalità dalla preparazione del terreno fino alla messa a dimora delle piante; ad oggi il servizio di consulenza è molto buono e l’affiancamento puntuale e costante.
STEFANO – MEDUNA DI LIVENZA
IMPRENDITORE AGRICOLO
Superficie totale: 3,2 ettari – Impianto di Tonda di Giffoni – 3 anno
Abbiamo da subito avuto fiducia in Nole.
A differenza di altre realtà Nole non ci ha promesso mari e monti, sono stati sinceri ed oggettivi.
Parlando prima dell’investimento da sostenere, del tempo per ammortizzarlo e poi dei guadagni.
Per questo abbiamo scelto Nole e siamo con loro ancora oggi.
Perchè con Nole?
- Le nostre piante certificate sono di alta qualità
- Siamo sul territorio e ne conosciamo i pregi
- Il nostro servizio agronomico fornisce assistenza immediata e competente
- Siamo un team affiatato con competenze a 360º che ti segue dalla preparazione del terreno fino alla vendita delle nocciole
Domande Frequenti
In quanti anni il noccioleto entra in produzione?
A partire dal 5º anno dalla messa a dimora, con una produttività di circa il 50% del suo potenziale. La produzione è a pieno regime a partire dall’8º anno.
A chi consegno il prodotto?
Offriamo i servizi di raccolta e post-raccolta (pulizia ed essiccazione) e acquistiamo il prodotto. I nostri centri di raccolta saranno dislocati sul territorio di modo da minimizzare la distanza da percorrere per il conferimento.
Qual è la varietà che dà maggiori garanzie nel Triveneto?
La Tonda di Giffoni è la varietà che ha dimostrato, a livello mondiale, maggiori garanzie di attecchimento, sviluppo e produttività in areali diversi da quelli di origine. Ha inoltre un’eccellente resa in sgusciatura ed è gradita dall’industria per le sue caratteristiche organolettiche e tecnologiche.
Ora ho del mais in campo, posso piantare quest’anno?
Sì, è possibile. Tra la trebbiatura del mais e il periodo di piantumazione c’è, di norma, tempo sufficiente per le operazioni di preparazione del terreno.
Fornite un pacchetto chiavi in mano? Cosa comprende?
Sì. Il pacchetto comprende le analisi del terreno e lo studio di fattibilità, la consulenza relativa alle operazioni di preparazione del terreno, la predisposizione del progetto (mappatura mediante GPS, disegno dell’impianto, definizione della varietà principale e degli impollinatori, restituzione grafica), la fornitura delle piante certificate, la trivellatura e la messa a dimora.
Le cimici rappresentano un ostacolo alla coltivazione del nocciolo?
No. Assieme alle istituzioni regionali, monitoriamo costantemente la presenza dell’insetto e suggeriamo gli interventi di contenimento al superamento di determinate soglie. Lo stesso vale per la cimice asiatica, tuttavia tramite la propagazione in laboratorio e l’immissione nel territorio dell’antagonista naturale (vespa samurai) ci sono buone prospettive di raggiungere un equilibrio tale da limitare interventi fitosanitari.
Sono previsti contributi? Perdo la PAC?
No, convertendo il proprio terreno in noccioleto non si perde la PAC. Inoltre, i PSR regionali prevedono altre forme di contributi che comprendono anche la coltivazione del nocciolo, quali ad esempio la misura giovani e quanto previsto per la conduzione biologica.
NOLE fornisce una garanzia di attecchimento?
Sì, NOLE fornisce gratuitamente ai suoi clienti le piante sostitutive relative alle fallanze rilevate al 30 giugno successivo alla piantumazione.
Quante ore di lavoro devo prevedere?
Tra le 60 e le 100 ore/ettaro all’anno, a seconda degli strumenti a disposizione e delle scelte riguardo il trattamento delle malerbe e dei polloni.
Per realizzare un noccioleto è necessaria una superficie minima?
No, tuttavia la redditività cresce con l’aumento della superficie, grazie alla possibilità di effettuare investimenti in macchinari e ammortizzare alcuni costi fissi. Per questa ragione, consigliamo investimenti a partire da una superficie minima di mq 5.000.
Quanto produce un noccioleto a regime e qual è il prezzo medio di mercato della nocciola?
In Italia in media tra i 20 e i 35 quintali per ettaro, a seconda dalla varietà. Il prezzo medio delle nocciole in guscio italiane della stagione 2019-20 è di € 3,09/kg (Fonte: www.ismeamercati.it)
Quanto costa la manutenzione annuale del noccioleto?
I costi di manutenzione dipendono dalla fase in cui si trova il noccioleto (allevamento o produzione), dalla superficie e dalla quantità di operazioni che il produttore riesce ad eseguire in proprio, fino a costo un massimo indicativo di €2.000/anno ad ettaro.